New Releases by Walter Moers

Make laugh, not war Ein Einhörnchen, das lieber rückwärts leben möchte; ein Werwolf, der ein Wiewolf sein will; eine fleischfressende Pflanze, die gern Vegetarierin wäre; zwei Vampirgeierbrüder, die Aas verachten – etliche Bewohner des Kontinentes Zamonien haben Probleme mit ihrer Identität und daher kein leichtes Leben. Aber ob Dummwolf oder Schlaufuchs, ob Schmiegehäschen oder Halbtagsfliege, ob Froschling oder Buchling, sie alle finden ihren Weg in dieser Welt, in der die Fantasie und der Humor völlig außer Kontrolle geraten sind. Zwanzig zamonische Flabeln* über diverse Spielarten zamonischen Daseins aus der Feder von Bestsellerautor Hildegunst von Mythenmetz, kongenial übersetzt, mit einem Nachwort – »Humor ist ein ernstes Geschäft« – und 45 Illustrationen von Walter Moers. *Die »Flabel« bezeichnet eine humorvoll-anarchische zamonische Kurzgeschichte und kennt, im Gegensatz zur klassischen Tierfabel, keinerlei Moral.

Walter Moers in Bestform – große Erzählkunst aus Zamonien Hildegunst von Mythenmetz hätte gewarnt sein müssen. Schon auf der Überfahrt zur Insel Eydernorn, wo er seine Bücherstauballergie kurieren will, entgeht er nur knapp dem Tod. Doch im Hotel erwartet ihn ein musikalisches Hummdudel, seine Prominenz verhilft ihm zum Rang eines Patienten erster Klasse, und hilfreiche Küstengnome bieten ihm ihre Dienste an. Neugierig erforscht er die bizarre Fauna und Flora der Insel und widmet sich den hundertelf Leuchttürmen, die in der Nacht funkeln wie tausend. Alles könnte so erholsam sein, wären da nur nicht die immer bedrohlicher werdenden Begegnungen mit der Natur Eydernorns: hungrigen Belphegatoren und aufdringlichen Strandlöpern, monströsen Frostfratten, schaurigen Wolkenspinnen und dem gefährlichsten Dämon aus der Tiefe des zamonischen Ozeans, dem sagenumwobenen Quaquappa. Walter Moers`mit über 100 Zeichnungen illustriertes Epos über den selbstlosen Kampf einer verschworenen Gemeinschaft, die alles daransetzt, Zamonien vor der Apokalypse zu retten. Und mittendrin der Schriftsteller Hildegunst von Mythenmetz als dem gnadenlosen Schicksal ausgelieferter Held wider Willen. Wie jeder Zamonienroman erzählt auch »Die Insel der Tausend Leuchttürme« eine in sich geschlossene Geschichte, die Neueinsteigern so unterhaltsam wie mühelos den Weg in den Moers'schen Kosmos bahnt. Folgende weitere Zamonienromane sind bislang erschienen: Die 13 1/2 Leben des Käpt'n Blaubär Ensel und Krete Rumo & die Wunder im Dunkeln Die Stadt der Träumenden Bücher Der Schrecksenmeister Das Labyrinth der Träumenden Bücher Prinzessin Insomnia & der alptraumfarbene Nachtmahr Weihnachten auf der Lindwurmfeste Der Bücherdrache

«Quello che Moers traduce dallo zamonico è quanto di meglio il postmoderno abbia da offrire alla narrativa fantastica. DIE ZEIT» «Moers batte Einstein al suo stesso gioco: il suo universo è un cocktail in cui i nostri cinque sensi svaporano. ROLLING STONE» «Un libro per adulti? Per giovani? Per giovanissimi? I romanzi di Moers scavalcano questi interrogativi: i loro destinatari sono coloro che al leggere chiedono felicità. QUIRINO PRINCIPE» C’è un’antica leggenda che aleggia come uno spirito sulla città di Librandia: si racconta che nei suoi sotterranei più remoti si nasconda un potente drago, un oracolo simbolo di sapienza e custode di ogni risposta. Nessuno l’hai mai visto, ma a quanto pare il misterioso sauro non è solo quel che si dice un pezzo di pane (dopotutto, ha smesso da anni di mangiare gli esseri viventi che parlano): è interamente ricoperto di libri! Milioni di vecchissimi e preziosi tomi, da far invidia alla più assortita delle biblioteche universitarie. È per questo che tutti lo chiamano il Dragolibro: una creatura stupefacente, che il giovane librovoro Ildefonso Due decide di andare a cercare, inoltrandosi nelle viscere più oscure e imperscrutabili delle catacombe di Librandia. Qui riuscirà a incontrare il leggendario drago e a porgli la sua domanda, ricevendo in cambio una risposta che non si aspettava affatto. O magari, chissà, proprio quella che sperava di ottenere… Un cocktail esplosivo di umorismo affilatissimo e stravagante genialità da bere tutto d’un fiato, un racconto ammaliante capace di trasformare in realtà anche il sogno più folle.

Dall’autore delle Tredici vite e mezzo del Capitano Orso Blu «L’intero libro, nella sua sontuosa bellezza, ricorda i bestseller di Michael Ende» DIE ZEIT «Un libro per adulti? Per giovani? Per giovanissimi? I romanzi di Moers scavalcano questi interrogativi: i loro destinatari sono coloro che al leggere chiedono felicità» Quirino Principe La principessa Dylia è affetta da un’inguaribile insonnia: a nulla servono pillole e pozioni, cuscini imbottiti di soffice peluria bradipesca, candele aromatizzate alla valeriana russante, metronomi meditativi e macchine sognopoietiche. Una sera la principessa riceve la visita di Havarius Opal, un rovello notturno dalla pelle color incubo e dalle curiose maniere, il quale annuncia di volerla precipitare nella follia, ma generosamente le offre anche la possibilità di intraprendere in sua compagnia un avventuroso viaggio nel di lei cervello. Walter Moers, autore culto per adulti e ragazzi, ha scritto una sonnambolica, romantica favola zamonica, colma di creature stravaganti come brisbafi e thalamiti, egocette e grilli, idee farfallone e traveggole, mnemaracnidi e, non da ultimi, i misteriosi crepuscolini. La principessa Insomnia e Havarius Opal riusciranno a raggiungere Amygdala, la famigerata città della paura, e a trovare il cuore buio della notte?

Diese zamonische Weihnachtsgeschichte gehört unter jeden Christbaum! Als Walter Moers den Briefwechsel zwischen Hildegunst von Mythenmetz und dem Buchhaimer Eydeeten Hachmed Ben Kibitzer sichtete, stieß er auf einen Brief, in dem der zamonische Autor ein Fest schildert, das Moers frappierend an unser Weihnachtsfest erinnert hat. Die Lindwürmer Zamoniens begehen es alljährlich und nennen es »Hamoulimepp«. Während dieser drei Feiertage steht die Lindwurmfeste ganz im Zeichen der beiden Figuren »Hamouli« und »Mepp«, die unserem Weihnachtsmann und dem Knecht Ruprecht verblüffend ähneln. Außerdem gehören zur Tradition Hamoulimeppwürmer, Hamoulimeppwurmzwerge, ungesundes Essen, ein Bücher-Räumaus, ein feuerloses Feuerwerk und vieles andere mehr. Laut Moers, kein Freund der Weihnachtsfeierei, gibt dieser Brief von Mythenmetz einen profunden Einblick in die Gebräuche einer beliebten zamonischen Daseinsform, der Lindwürmer. Nie war Weihnachten so zamonisch.

«Ci sono miracoli che devono avvenire nell’oscurità». Prof. Dott. Abdul Noctambulotti «Questo è Tolkien senza la dicotomia bene/male, ed è Michael Ende senza gli esoterici messaggi di salvezza. Die Zeit» Dove esistono ancora eroi veri? Dove si trovano la grande avventura e autentici prodigi? Solo a Zamonia, immenso continente della fantasia, popolato dalle forme di vita più bizzarre e pericolose, dai satanici ciclopi delle diavorocce vaganti ai tenebroni dai molti cervelli, dai malvagi cittadini dell’oscura e mefitica Tartaro ai muscoli inesistenti, che abitano la dimensione dell’infinitamente piccolo. Qui un piccolo croccamauro è destinato a diventare un giorno il più grande eroe di Zamonia: seguendo un luccicante filo d’argento, traccia olfattiva che soltanto il suo naso sa cogliere, Rumo comincia l’avventuroso viaggio nel mondo di sopra e nel mondo di sotto, diventa adulto, impara a lottare, rischia la vita, incontra personaggi indimenticabili, ma soprattutto Rala, croccamaura bella e coraggiosa al punto da sfidare la morte e il suo più sfegatato seguace, l’invincibile generale delle facce di bronzo . Walter Moers trasforma l’avventura in poesia: non gli importa la realtà, e paradossalmente racconta la vita. Quella più profonda. Merita il premio per la bugia più vera.

«Questa è la storia di un luogo in cui leggere è ancora un’avventura. Un luogo dove, a leggere, si rischia d’impazzire. Dove i libri possono ferire, avvelenare e perfino uccidere. Solo chi, pur di leggere, sia veramente disposto a correre simili rischi, solo chi sia pronto a giocarsi la pelle pur di conoscere la mia storia, mi segua e volti la pagina». L’ammonimento di Ildefonso de’ Sventramitis la dice lunga su questo romanzo ambientato a Zamonia. Il famoso dinosauro poeta ci conduce in un viaggio alla volta di Librandia, per risolvere il mistero del manoscritto perfetto. La leggendaria città è piena zeppa di pericoli, mostri feroci e libri dotati di vita propria. Qui incontreremo l’alter ego zamonico di Lovecraft, ma anche di Shakespeare, Edgar Allan Poe, Oscar Wilde, Honoré de Balzac e Goethe... «È la più bella e più grande dichiarazione d’amore alla lettura e alla letteratura che sia mai stata fatta». Die Welt «Un libro per tutti, un vero crossover sul lato oscuro e magico della lettura». The Independent «La scrittura di Walter Moers racchiude in sé Terry Pratchett, Douglas Adams e una bottiglia magnum di assenzio». Die Tageszeitung «La critica non riesce a classificare la scrittura di Walter Moers: fantasy, racconto di viaggio, romanzo di formazione, dissertazione, videogame. Ma questa è la letteratura del futuro. Il primo grande classico del Duemila». Il Giornale

Il primo classico del 2000 IL GIORNALE Le avventure del capitano Orso Blu, nato (forse) dalla schiuma di un'onda, in un mondo in cui tutto è possibile, tranne la noia: nel continente di Zamonia, dove l'intelligenza è una malattia contagiosa e le tempeste di sabbia sono quadrate, dove in ogni situazione idilliaca è in agguato un pericolo, dove abitano tutti quegli esseri solitamente banditi dalla vita d'ogni giorno. E dove il prof. dott. Abdul Noctambulotti può aprire una scatola di sardine con la sola forza del cervello. Un fantasy che fonde immaginazione straripante e ironia demenziale con profondità e raffinatezza di stile.

Dopo un devastante incendio, duecento anni dopo, Librandia è risorta dalle sue ceneri, più splendida di prima. Ma nei labirinti delle sue catacombe si nascondono misteri inquietanti che solo Ildefonso de’ Sventramitis, il più grande scrittore zamonico, ha il coraggio di narrare in queste pagine.

A delightfully illustrated cult novel, literary satire and epic adventure. 'Within the first 15 pages I was carried away by the sheer craziness of it all. Some Minipirates find a baby bear with blue fur inside a walnut shell floating on the ocean towards a giant whirlpool. They rescue him and teach him about knots and waves, and that a good white lie is often considerably more exciting than the truth. Then, when he outgrows their ship to such an extent that he is in danger of sinking it, they abandon him on an island with a bottle of seaweed juice and a loaf of seaweed bread. Thus Bluebear comes to the end of his first life and embarks on his second. By the end of the book, he has expended exactly half of his 27 lives. Again and again, Moers confounds our expectations as the narrative twists and turns, travels backwards and forwards in time. Part science fiction, part fairy tale, part myth, part epic, the book is a satire on all these genres and so constantly satirises itself. Very amusing' - Daily Telegraph

Neuausgabe des 1993 erschienenen äKunstbandesä äArschloch in Ölä. Hier griff Walter Moers auf seine Figur des kleinen Arschlochs zurück und zeigte dieses in einer ganz neuen Weise, als immerwährendes Thema der Kunstgeschichte.

Over two hundred years ago Bookholm, the City of Dreaming Books, was destroyed by a catastrophic firestorm. Optimus Yarnspinner, who witnessed this disaster, has since become Zamonia's greatest writer and is resting on his laurels at Lindworm Castle. Spoilt by his monumental success and basking in adulation, he one day receives a disturbing message that finally reinvests his life with meaning: a cryptic missive that lures him back to Bookholm. Rebuilt on a magnificent scale, the city is once more a vibrant literary metropolis and Mecca of the book trade teeming with book fanatics of all kinds. On the track of the mysterious letter that brought him there, Yarnspinner has scarcely set foot in the city before he falls prey to its spirit of adventure. He is reunited with old friends like Inazia Anazazi the Uggly and Ahmed ben Kibitzer the Nocturnomath, but he also encounters the city's new marvels, which include the mysterious Biblionauts, the warring Puppetists, and the city's latest craze, the Invisible Theatre. Yarnspinner strays ever deeper into the Labyrinth of Dreaming Books, which seems to wield a strange power over Bookholm's destinies. He is eventually drawn into an irresistible maelstrom of events far more sensational than any of the adventures he has previously embarked upon.

Das ULTIMATIVE LEXIKON für alle Moers-Fans Millionen Fans weltweit folgen Buch für Buch den Helden von Walter Moers und Hildegunst von Mythenmetz auf den phantastischen Kontinent Zamonien, wo es von skurrilen Daseinsformen, unglaublichen Naturerscheinungen, fabelhaften Errungenschaften, aber auch Abenteuern aller Art nur so wimmelt. Buchhaim und Brummli, Hel und Haifischmaden, Orm und Olz, Schloss Schattenhall und Stollentrolle, Untenwelt und Unvorhandene Winzlinge - all dies und vieles mehr wird von den beiden Sprechern Andreas Fröhlich und Cathlen Gawlich so begeistert und begeisternd zu Gehör gebracht, als hätten sie die Figuren selbst erschaffen. (Laufzeit: 4h 24)

Nachdem der Fönig angeordnet hat, dass in seinem Reich alle Fs mit den Ks vertauscht werden sollen, erwacht er eines Morgens vom Gezwitscher einer Fohlmeise, eines Folibris und eines Faninchens. Aber: Fönnen Folibris und Faninchen überhaupt zwitschern? Walter Moers dreht in Der Fönig nicht nur die deutsche Sprache, sondern die gesamte Märchenwelt auf links. In Fönigland, wo die Buchstaben die Plätze tauschen, lauert das Lachen hinter jedem zweiten Wort.

In een imaginair land ligt een fictieve boekenstad. Boeken zijn er als dope, je raakt erdoor verdoofd of in hoger sferen. Veel is er levensgevaarlijk of bedreigend, maar je kunt er ook de gezegende leeftijd van 888 jaar bereiken. Vanaf ca. 15 jaar.

A cat-like creature foils the plans of an evil alchemist in this comic fantasy by the author of The City of Dreaming Books. Malaisea, the unhealthiest town in the whole of Zamonia, is home to Echo the Crat, a multitalented creature resembling a cat in appearance but capable of speaking any language under the sun, human or animal. When his mistress dies, Echo finds himself out on the street. Dying of starvation, he is compelled to sign a contract with Ghoolion the Alchemaster, Malaisea’s evil alchemist-in-chief. This fateful document gives Ghoolion the right to kill Echo at the next full moon and render him down for his fat, with which he hopes to brew an alchemical concoction that will make him immortal. In return, he promises to regale the little Crat with the most exquisite gastronomic delicacies until his time is up. But Ghoolion has reckoned without Echo’s talent for survival and his ability to make new friends. Walter Moers’s magnificent translation of Optimus Yarnspinner’s novel introduces us to yet another of Zamonia’s hotbeds of adventure: Malaisea, a place where sick is healthy, up is down, right is wrong, and Ghoolion the Alchemaster reigns supreme—until Echo crosses his path. Praise for The Alchemaster’s Apprentice “Cheerfully insane. . . . Remains lively and inventive right through the final heroic battle between good and evil.” —New York Times Book Review “Moers’s creative mind is like J. K. Rowling’s on ecstasy; his book reads like a collision between The Hitchhiker's Guide to the Galaxy and the Brothers Grimm. . . . What a delightful book.” —Detroit News and Free Press “Relentlessly whimsical.” —Library Journal “Cross The Lord of the Rings with Yellow Submarine, throw in dashes of Monty Python, Douglas Adams, Shrek, and The Princess Bride . . . That’s the sort of alchemy in which this sprawling novel trades.” —Kirkus Reviews

La ciudad de los libros soñadores es una extraordinaria muestra de la exuberante fantasía de Walter Moers, capaz de crear un universo mágico lleno de extrañas criaturas, libreros de viejo y coleccionistas de rarezas literarias, tan obsesionadas con los libros que son capaces de matar por ellos.

A young adventurer embarks on a surreal quest to escape the clutches of Death in this tale inspired by—and featuring—beautiful woodcuts by Gustave Doré. In a world between legend and dream, A Wild Ride Through the Night describes the exhilarating and comic adventures of its twelve-year-old protagonist Gustave, a boy who aspires one day to be a great artist. When a disaster at sea puts Gustave in the uncompromising hands of Death, he has the choice to give up the ghost or take on a series of six impossible tasks. Gustave embarks on a strange and perilous journey during which he must save a princess from an angry dragon, pull a tooth from the Most Monstrous of All Monsters, fly over the moon, and even, somehow, meet his own self. Armed only with the power of his imagination, Gustave must save himself from a terrible fate.

In this whimsical fantasy adventure, a novelist’s search for an author takes him to a magical city, a villainous literary scholar, and perilous catacombs. Optimus Yarnspinner’s search for an author’s identity takes him to Bookholm―the so-called City of Dreaming Books. On entering its streets, our hero feels as if he has opened the door of a gigantic second-hand bookshop. His nostrils are assailed by clouds of book dust, the stimulating scent of ancient leather, and the tang of printer’s ink. Soon, though, Yarnspinner falls into the clutches of the city’s evil genius, Pfistomel Smyke, who treacherously maroons him in the labyrinthine catacombs underneath the city, where reading books can be genuinely dangerous . . . In The City of Dreaming Books, Walter Moers transports us to a magical world where reading is a remarkable adventure. Only those intrepid souls who are prepared to join Yarnspinner on his perilous journey should read this book. We wish the rest of you a long, safe, unutterably dull, and boring life! Praise for The City of Dreaming Books “German author and cartoonist Moers returns to the mythical lost continent of Zamonia in his uproarious third fantasy adventure to be translated into English, a delightfully imaginative mélange of Shel Silverstein zaniness and oddball anthropomorphism à la Terry Pratchett’s Discworld. . . . A wonderfully whimsical story that will appeal to readers of all ages.” —Publishers Weekly “A salmagundi of whimsy, imagination and book lore—remarkable fun.” —Cleveland Plain Dealer “Moers puts Tolkien through some sort of Willy Wonka sweetening process and comes up with characters such as Optimus Yarnspinner, who, names being fate and all, just has to be a storyteller.” —Kirkus Reviews