New Releases by Lorrie Moore

Finn è un professore di mezza età, insegna storia e matematica in un liceo dell’Illinois, e sta vivendo un brutto periodo. È appena stato sospeso dal lavoro perché esortava i ragazzi a pensare criticamente la storia – ma soprattutto perché ha rifiutato le avances della moglie del preside, che si è vendicata denunciandolo. Inoltre l’amato fratello maggiore, Max, è gravemente malato di cancro e, come se non bastasse, la sua storica compagna, Lily, lo ha lasciato per mettersi con Jack. Mentre si trova a New York in visita a Max, a cui non resta molto da vivere, Finn riceve una chiamata che lo costringe a tornare subito a casa. Lily si è suicidata, cosa che aveva già provato a fare varie volte, e lui a causa di una serie di sfortunati eventi non è riuscito nemmeno ad assistere al funerale. Finn è stremato, confuso e addolorato mentre si reca al cimitero per visitare la tomba della donna che aveva sempre amato e che, con grande stupore, ritrova sotto forma di fantasma. Lily si dice pronta a riprendere il filo della loro storia, a patto che lui la accompagni fino al luogo dove lei vuole riposare per sempre. Comincia così un insolito viaggio che li porterà anche a scoprire le tracce di un omicidio avvenuto a fine Ottocento e in cui il loro rapporto sembra prendere nuova forza, nonostante lei non sia più in questo mondo. Ma Lily sarà disposta a restare per Finn? E lui farà in tempo a rivedere e salutare Max un’ultima volta? Sono senza casa, se questa non è la mia è un romanzo divertente, straziante, surreale e indimenticabile, un passaggio verso un altrove immaginario, lirico e tragicomico, che altro non è che il mondo straordinario di Lorrie Moore. “Una storia di fantasmi straziante ed esilarante. Un risultato indimenticabile di un’autrice americana fondamentale.” David Varno Commissione del National Book Critics Circle Award “La più irresistibile scrittrice americana contemporanea.” Jonathan Lethem “Una delle scrittrici più acute della sua generazione.” The New York Times

"Fifty years from now, it may well turn out that the work of very few American writers has as much to say about what it means to be alive in our time as that of Lorrie Moore." —Harper''s Magazine Lorrie Moore’s first novel since A Gate at the Stairs—a daring, meditative exploration of love and death, passion and grief, and what it means to be haunted by the past, both by history and the human heart From “one of the most acute and lasting writers of her generation” (Caryn James; The New York Times)—a ghost story set in the nineteenth and twenty-first centuries, an elegiac consideration of grief, devotion (filial and romantic), and the vanishing and persistence of all things—seen and unseen. A teacher visiting his dying brother in the Bronx. A mysterious journal from the nineteenth century stolen from a boarding house. A therapy clown and an assassin, both presumed dead, but perhaps not dead at all . . . With her distinctive, irresistible wordplay and singular wry humor and wisdom, Lorrie Moore has given us a magic box of longing and surprise as she writes about love and rebirth and the pull towards life. Bold, meditative, theatrical, this new novel is an inventive, poetic portrait of lovers and siblings as it questions the stories we have been told which may or may not be true. I Am Homeless If This Is Not My Home takes us through a trap door, into a windswept, imagined journey to the tragic-comic landscape that is, unmistakably, the world of Lorrie Moore.

El triunfal regreso a la novela de una de las voces más celebradas de la literatura norteamericana con una tragicomedia inolvidable . Finn es un profesor de mediana edad que se ve forzado a tomarse un descanso del trabajo cuando lo alertan de que su expareja, Lily, tiene graves problemas. Juntos inician un último viaje que hará que Finn se replantee cuestiones ineludibles sobre lo cómico y lo trágico de la vida, la muerte y el pasado compartido. Con su inigualable humor negro, su desbordante imaginación y un talento único para desafiar los géneros, Lorrie Moore firma una prodigiosa novela que funciona como una caja mágica que contiene tanto una historia de amor memorable como un irónico cuento de fantasmas y un misterio anclado en el siglo XIX. Un atrevido libro sobre la pérdida que nos recuerda que deberíamos atesorar los fugaces momentos de felicidad.

Benna Carpenter es cantante en un club nocturno y rehúye de su vecino Gerard, que la ama con locura. Benna Carpenter es profesora de aerobics para ancianos, le detectan un bulto en un pecho, escribe errados anagramas y está enamorada de Gerard, un músico que le rompe el corazón reiteradamente. Benna Carpenter es profesora universitaria, tiene una hija imaginaria y un amigo íntimo, Gerard, de quien descubre un poderoso secreto cuando ya es demasiado tarde. En Anagramas, su primera novela, Lorrie Moore despliega un agudo sentido del humor y un delicado manejo del lenguaje que serán característicos de toda su obra, y construye una suerte de laberinto de espejos que reflejan otras vidas posibles en una solapada estrategia para combatir la soledad y el abandono. Como si la vida no fuese otra cosa que intentar todas las combinaciones posibles con las letras que a cada uno le tocaron en gracia.

Una raccolta fondamentale e illuminante di saggi, critiche e commenti scritti da una delle autrici più importanti, amate e stimate della sua generazione. Lorrie Moore analizza il panorama artistico, quello politico e sociale degli ultimi trent’anni senza perdere il suo acume e la sua caratteristica scrittura. Trentadue saggi che spaziano da Vonnegut a DeLillo, da Atwood a Roth fino a Obama, Shakespeare e True Detective, raccontati e analizzati con l’abilità, l’intelligenza, la libertà e la singolare visione e consapevolezza della vita che, da sempre, distinguono Lorrie Moore. “Il tipo di libro, e il tipo di essere umano che vorresti ti guidassero attraverso gli ultimi decenni di letteratura e arte. Lorrie Moore è la migliore narratrice dello stupore quotidiano.” The New Yorker “Eccellente, brillante. Questo libro mi ha inondato le vene di piacere.” Dwight Garner, The New York Times “Questi articoli di Lorrie Moore, incisivi, spesso caustici, ma esilaranti chiariscono la traiettoria dell’evoluzione estetica dell’autrice e migliorano anche la comprensione dei suoi romanzi.” Claire Messud, The Guardian

O mais poderoso livro da premiada autora norte-americana Lorrie Moore. Pássaros da América reúne 12 contos originalmente publicados em jornais e revistas como The New York Times, Elle, The Paris Review e The New Yorker. Particularmente delicadas, as narrativas têm como fio condutor personagens que se sentem fora de seus ninhos, consumidos pelo tédio, pela angústia, pela falta de objetivo: pela vulnerabilidade humana. Em cada história, Moore faz com que seus personagens brilhem com jogos de palavras e sarcasmo, usados com originalidade surpreendente. Os cenários das histórias são os mais diversos: Chicago, conhecida por suas aparições no cinema, reduzida ao local decrépito de uma atriz decadente de Hollywood; um Natal em família em uma casa tradicional no Maine; um professor 50 anos, de Minnesota, desiludido com suas experiências amorosas, que decide escrever um ensaio para tentar escapar das frustações da vida. Moore retrata a vida dessas pessoas e suas relações interpessoais, suas idiossincrasias, seus sonhos e, principalmente, como lidam consigo mesmos. O que poderia ser difícil de ler nos faz rir.

Tassie Keltjin ha vent’anni e si è appena trasferita all’università, alla ricerca di nuovi orizzonti che non fossero quelli della sua cittadina agricola del Midwest dov’è cresciuta. Qui incontra un ambiente stimolante fatto di libri, film e discussioni culturali. Quando all’inizio del secondo semestre comincia a lavorare come babysitter per una famiglia affascinante e mondana si trova coinvolta sempre più nella loro vita e nel loro mondo uscendone trasformata per sempre. Dopo anni, nonostante la vita e l’amore l’abbiano portata altrove e fatta crescere, inaspettatamente, passato e presente si incontrano di nuovo. Con la sua scrittura acuta e ironica e la sua capacità di creare personaggi profondi e sfaccettati, Lorrie Moore riesce a descrivere con precisione e senza indugi lo stato d’animo e le difficoltà degli Stati Uniti dopo l’11 settembre 2001, tracciando un ritratto della società americana divisa tra le sue ambiguità, le sue speranze e le sue paure. “ Un libro profondo e scritto benissimo, divertente e al contempo tragico.” Newsweek “ Il ritratto indelebile di una giovane donna che diventa adulta nel Midwest dopo l’11 settembre. Il romanzo più potente scritto da Lorrie Moore.” The New York Times

"Il cartello diceva BENVENUTO IN AMERICA, in maiuscole rosse disegnate con i colori a cera. Sotto, più piccolo in blu, Millie aveva aggiunto: JOHN SPEE. Virgola, JOHN SPEE. Lo teneva contro il petto come un medaglione, un portafortuna da stringere al cuore. Un pegno di fedeltà. Stava aspettando un ragazzo che non conosceva, qualcuno di cui non aveva mai visto nemmeno una foto, un amico inglese di Ariel, sua figlia." Uno studente arriva nel New Jersey dall''Inghilterra per uno scambio universitario: le sue giornate alla scoperta dell''America, e dei suoi folli abitanti, riveleranno le pieghe nascoste della famiglia che lo ospita. Ironica, spiazzante, Lorrie Moore sa leggere negli angoli nascosti della vita e raccontare quello che non sappiamo, ancora, di noi.

A beautiful hardcover edition of the collected stories of one of America''s most revered and admired authors—originally published in the acclaimed collections Self-Help, Like Life, Birds of America, and Bark and including three additional stories excerpted from her novels. Moore is one of America’s most revered writers, and this career-spanning collection showcases her exceptional talent for leavening tragedy with humor, for blending sorrow with subversive wit. Her keenly observed stories are peopled by a variety of lost souls—husbands, wives, lovers, tourists, professors, students, even a ghost—who are often grappling with pain or disappointment: a divorced man obsessed with self-help books, a washed-up Hollywood actress living in a hotel, a woman with a terminal illness. But however lovelorn or dislocated the characters—from the wisecracking wedding guest in “Thank You for Having Me” to the self-deluded musicians in “Wings” to the complicated parent-child pairs in “How to Talk to Your Mother (Notes)” and “The Kid’s Guide to Divorce”—their stories are always grounded in insight and compassion. Moore’s portraits of the parents of a seriously ill child in “People Like That Are the Only People Here” and of a woman haunted by guilt over the death of her friend’s baby in “Terrific Mother” achieve a notably unsentimental and yet quietly devastating power. Whether moving or darkly funny, all of these pieces channel the messiness of the human condition through Moore’s characteristically knowing, wry voice, and together they confirm her as a master of the short story.

Berie y Daniel están de viaje en París. Son un matrimonio anquilosado, comparten una serie de instrucciones implícitas que intentan evitar peleas, o al menos mitigarlas. En una cena, entre bocados de seso y copas de vino, mucho vino, Berie intenta recordar, como si existiera una suerte de reflejo proustiano, su adolescencia en Horsehearts, la casa invadida por exóticas visitas, la estricta convivencia con sus padres y su querido hermano Claude, su trabajo como cajera en el parque de diversiones Storyland y, sobre todo, su amistad con la encantadora Silsby Chaussée. Con un sagaz sentido del humor, Lorrie Moore construye una historia conmovedora que se detiene en el momento exacto en que una niña se convierte en mujer, ese tiempo en el que todo es una posibilidad y la amistad dura para siempre.

Come condurre una relazione con un uomo sposato. Come barcamenarsi con la mamma divorziata e infelice. Come diventare scrittrici. Tutto da sole. Scritta ironicamente in forma di manuale di auto aiuto, questa raccolta di racconti di Lorrie Moore ha fatto conoscere al grande pubblico una delle più originali e acute autrici americane. Sono storie di amori perduti e di infedeltà, che hanno come protagonisti vicini di casa, colleghi di lavoro, amici, fino a coinvolgere il lettore stesso, che viene totalmente sedotto da una narrazione suggestiva e realistica. Storie dal gusto dolceamaro, che raccontano i piaceri e le sorprese delle nostre relazioni. “ La più irresistibile scrittrice americana contemporanea.” Jonathan Lethem

L’estate in cui Berie aveva quindici anni, lei e la sua migliore amica Sils lavoravano a Storyland, un parco divertimenti nella piccola città di Horsehearts. Le loro pause erano fatte di sigarette, risate, pettegolezzi. Vivevano a modo loro, insofferenti alle regole, sempre capaci di spassarsela anche in una minuscola città di provincia. Anni dopo, a Parigi, Berie è seduta accanto al marito, ma con la mente si trova lontano. Ripensa alla sua adolescenza e subito torna nitida l’immagine di Sils. Insieme all’amica, Berie rivede la propria eccentrica famiglia, la casa sempre affollata di ospiti, che arrivavano da ogni parte del mondo, il rimpianto per quella irripetibile stagione della vita. L’ospedale delle rane è un romanzo sentimentale e poetico, un inno a una adolescenza selvaggia, estrema, mai davvero perduta. “ Un romanzo bellissimo, irresistibile. Sempre magistralmente in bilico tra ironia e nostalgia.” Chicago Tribune

A remarkable collection of essays and reviews on everything from Philip Roth to Margaret Atwood, from race in America to the shocking state of the GOP—from the national bestselling author of Birds of America and a master of contemporary American fiction. “The kind of book, and the kind of human, you’d want to guide you through the past few decades in letters and culture.... Moore is one of our best documentarians of everyday amazement.” —The New Yorker This essential, enlightening, truly delightful collection shows one of our greatest writers parsing the political, artistic, and media landscape of the past three decades. These sixty-six essays and reviews, culled from the pages of The New York Review of Books, The New York Times, Harper’s, The Atlantic, and The New Yorker, among others, find Lorrie Moore turning her discerning eye on everything from celebrity culture to the wilds of television, from Stephen Sondheim to Barack Obama. See What Can Be Done is a perfect blend of craft, brains, and a knowing, singular take on life, liberty, and the pursuit of (some kind of) happiness.

Vom Wagnis, sich zu binden, erzählen zehn kluge, pointierte Texte großer Autorinnen aus zweihundert Jahren, von Heiratsanträgen und Hochzeiten, von Verlobungszeit und Flitterwochen. Gemeinsame Nenner sind Hoffnung und Zweifel. Wird es gut gehen? Will ich wirklich? Bin ich bereit, vom alten Leben Abschied zu nehmen? Ein Grat zwischen Angst und Zuversicht, der sich oft als äußerst schmal erweist. Immer wieder sind es die Freundinnen und Schwestern, die zurate gezogen werden und Einfluss auf die Entscheidung nehmen. Die Erzählungen spannen einen Bogen durch die Literaturgeschichte und vermitteln ein Bild davon, wie sich die Lebensumstände und Möglichkeiten der Frauen verändern: Auf die Versorgerehe folgt die Liebesheirat – die Zweifel aber bestehen fort, wenn auch in neuer Form. Das Ende bleibt hier und da offen, aber nicht nur die letzte Erzählung schließt mit dem klassischsten aller Happy Endings: dem Ja-Wort und der vergewisserten Liebe.

Traduit de l''anglais (États-Unis) par Laetitia Devaux. Un homme fraîchement divorcé essaye de garder la face et de retrouver l''amour, une femme reçoit la visite du fantôme de ses anciennes amies qui lui demandent d''entonner l''hymne américain, une discussion politique dévie et prend un tour inattendu quand l''attaque des Twin Towers fait irruption dans la conversation... Les personnages de Merci pour l''invitation ont tous un point commun : débarqués d''un mauvais mariage, en butte au ressentiment ou en porte-à-faux avec le monde, ils doivent renoncer à certaines des habitudes qui ont structuré leur vie. Comment trouver une nouvelle façon d''habiter le monde sans lui faire perdre sa légèreté ? Qu''elle ausculte les méandres du sentiment amoureux ou la nouvelle vie américaine après le 11-Septembre, l''écriture de Lorrie Moore se fait toujours aussi lucide : avec la drôlerie et le sens du détail qui lui sont propres, elle nous rappelle la part d''imagination nécessaire à l''existence.

A Vintage Shorts “Short Story Month” Selection The classic, often-humorous, and lyrical short story from literary giant Lorrie Moore’s much-celebrated third collection of stories, Birds of America, a National Book Critics Circle Award finalist. In a comically disappointing attempt to revive their marriage, a seasoned couple moves into what appears to be a charming farmhouse near a nature conservatory and a zoo. But, not so. There, Ruth must desperately crusade against infestations of raccoons, crows, and teenagers that plague her new home. An ebook short.

Vuelve Lorrie Moore. Una mirada ingeniosa y penetrante en los absurdos privados y públicos de la vida americana. En las ocho historias que componen Gracias por la compañía, Lorrie Moore explora el paso del tiempo y convoca sus inevitables penas e hilarantes decepciones para revelar una singular y exquisita sabiduría. Un hombre recién divorciado intenta mantenerse a flote mientras Estados Unidos se prepara para invadir Iraq; el fantasma de una amiga recién fallecida visita a una profesora en una reunión de pesadilla, dos músicos que no han conseguido hacer carrera muestran los mecanismos del arrepentimiento... La ironía dramática y el amor imperfecto se abren paso en cada uno de estos relatos escritos con el característico estilo de Lorrie Moore, siempre tierno, nunca sentimental y a menudo extremadamente divertido.

Taken from award-winning writer Lorrie Moore''s debut short story collection Self-Help (1985), How To Become a Writer is a wryly witty deconstruction of tips for aspiring writers, told in vignettes by a self-absorbed narrator who fails to observe the wrold around her. A modern classic, this story has been pulled out to accompany the launch of the Faber Modern Classics list.

NATIONAL BESTSELLER • A collection of stories by one of America’s most beloved and admired short-story writers that explores the passage of time and summons up its inevitable sorrows and hilarious pitfalls to reveal an exquisite, singular wisdom. • “Uncanny.... Moving.... A powerful collection.” —The Washington Post Here are people beset, burdened, buoyed; protected by raising teenage children; dating after divorce; facing the serious illness of a longtime friend; setting forth on a romantic assignation abroad, having it interrupted mid-trip, and coming to understand the larger ramifications and the impossibility of the connection ... stories that show people coping with large dislocation in their lives, with risking a new path to answer the desire to be in relation—to someone….

Pour Benna, la vie est un théâtre. Elevée dans un camping-car, cette jeune poète a un penchant pour les anagrammes. Benna ne jongle pas qu''avec les mots - elle jongle aussi avec les réalités. Un jour chanteuse, l''autre prof de gym ou enseignante, amante comblée ou veuve esseulée, elle remodèle son existence à sa convenance. Que veut vraiment Benna, perdue dans la nébuleuse de son imagination ?

Une femme qui jongle entre deux amants. Un écrivain qui se fait voler ses idées par un producteur de télévision. Une illustratrice en proie à la dépression dans un New York déshumanisé, brutal et sauvage. Ces êtres vulnérables tirent profit de l’absurde de leur situation tout en faisant preuve d’un humour ravageur. Ces vies ratées, ces désirs inassouvis et ces regrets inavoués sont à l’image d’une Amérique gagnée par la mélancolie, le doute, et toujours en quête d’identité.

Cet été-là, je travaillais avec Sils au Pays des légendes. Elle était Cendrillon, et moi, caissière à l''entrée. Avec elle, les journées finissaient par passer. On n''espérait pas grand-chose de la vie, seulement être ensemble. C''était l''été de nos quinze ans et rien ne comptait plus que l''amitié. Puis Sils a eu de sérieux ennuis. Pour l''aider, j''étais prête à tout, même à enfreindre la loi.

From the national bestselling author of Birds of America comes “a brilliant collection” (The Philadelphia Inquirer) of eight exquisite stories of men and women stumbling through their daily existence. In Like Life, Lorrie Moore’s men and women, unsettled and adrift and often frightened, can’t quite understand how they arrived at their present situations. Harry has been reworking a play for years in his apartment near Times Square in New York. Jane is biding her time at a cheese shop in a Midwest mall. Dennis, unhappily divorced, buries himself in self-help books about healthful food and healthy relationships. One prefers to speak on the phone rather than face his friends, another lets the answering machine do all the talking. But whether rejected, afraid to commit, bored, disillusioned or just misunderstood, even the most hard-bitten are not without some abiding trust in love.