Most Popular Books by Colum McCann

Sur un lac gelé, un bataillon fasciste a rassemblé une communauté tzigane. La glace craque, les roulottes s''enfoncent dans l''eau. Seuls en réchappent Zoli, six ans, et son grand-père, Stanislaus. Quelques années plus tard, Zoli s''est découvert des talents d''écriture. C''est le poète communiste Martin Stransky qui va la remarquer et tenter d''en faire une icône du parti. Mais c''est sa rencontre avec Stephen Swann, Anglais exilé, traducteur déraciné, qui va sceller son destin. Subjugué par le talent de cette jeune femme, fasciné par sa fougue et son audace, Swann veut l''aimer, la posséder. Mais Zoli est libre comme le vent. Alors, parce qu''il ne peut l''avoir, Swann va commettre la pire des trahisons...

7 août 1974. Sur une corde tendue entre les Twin Towers s''élance un funambule. Un événement extraordinaire dans la vie de personnes ordinaires. Corrigan, un prêtre irlandais, cherche Dieu au milieu des prostituées, des vieux, des miséreux du Bronx ; dans un luxueux appartement de Park Avenue, des mères de soldats disparus au Vietnam se réunissent pour partager leur douleur et découvrent qu''il y a entre elles des barrières que la mort même ne peut surmonter ; dans une prison new-yorkaise, Tillie, une prostituée épuisée, crie son désespoir de n''avoir su protéger sa fille et ses petits-enfants... Une ronde de personnages dont les voix s''entremêlent pour restituer toute l''effervescence d''une époque. Porté par la grâce de l''écriture de Colum McCann, un roman vibrant, poignant, l''histoire d''un monde qui n''en finit pas de se relever.

Colum McCann scrive tre potenti racconti sulla forza mitica dell’Irlanda e dei suoi abitanti. Nella storia che dà il titolo al volume, Katie, un’adolescente di quindici anni, deve scegliere tra la fedeltà al padre cattolico e la gratitudine verso i soldati inglesi che hanno appena salvato la loro vecchia cavalla dalle acque del fiume in piena. Nelle parole e nei pensieri di Katie la natura è viva e sembra essere testimone dell’inesorabile sorte della cavalla che, come la mamma e il fratellino, e “come ogni cosa in questo paese”, deve morire. Nel secondo racconto – Legno – dopo l’ictus del padre, Sam, di dieci anni, e sua madre trascorrono alcune notti a lavorare nella segheria di famiglia per fabbricare quaranta aste ben levigate per le bandiere che sfileranno durante una marcia dei Protestanti. Ma dovranno stare attenti a non farsi udire per non insospettire il padre che vive immobilizzato a letto. In Sciopero della fame, il tredicenne Kevin viene portato dalla madre a Galway, per fuggire dalle proteste e dagli scontri che infiammano il Nord del paese. Si ritrova in un luogo che trova “stupido”, in cui tutto gli è estraneo, dove è solo e non ha amici, mentre suo zio, militante dell’IRA, sta facendo lo sciopero della fame in un carcere. Kevin si sente ai margini e decide di replicare l’esperienza di suo zio tracciando all’interno della roulotte in cui vive con la madre un perimetro equivalente alle mura di una cella, e gettando via il cibo di nascosto per qualche giorno: se non può riabbracciare lo zio, almeno può sentire sulla propria pelle quello che sta vivendo. Un incontro con una coppia di anziani lituani sembra accendere un puntino di luce nelle giornate buie di Kevin, ma solo fino alla notizia dello zio, quella definitiva. Colum McCann, autore di Apeirogon, racconta in maniera magistrale l’Irlanda ai tempi dei Troubles.

23 of today''s top Irish-American authors provide personal accounts of how they found their voices in the Big Apple, and editor Colin Broderick provides background essays on Brendan Behan, Maeve Brennan, Frank McCourt, and other Irish-American writers of the past.

À quoi rime la vie quand ceux qu''on aime sont loin, enfuis, à jamais perdus ? Quand on ne possède plus que rêves trahis et espoirs ténus ? Jeune ou vieux, sain d''esprit ou détraqué, fille des rues, amant exemplaire, pitoyable voleur, père créateur : dans ces nouvelles, chaque personnage s''avance jusqu''à la rédemption qui transcendera les coups bas du destin, la folie, la maladie, l''absence, la solitude, le deuil. Dense et incisive, la prose de Colum McCann ignore les frontières entre le réalisme, la poésie et l''allégorie. En filigrane de ces émouvants destins d''hommes et de femmes qui partagent l''attachement à leur Irlande natale, elle évoque avec générosité l''universel combat de tous ceux que la vie a exilés, loin de chez eux... ou loin d''eux-mêmes, tout simplement. Récompensée par les prestigieux prix de littérature irlandaise Hennessy et Rooney, La Rivière de l''exil confirme l''exceptionnel talent de l''auteur des Saisons de la nuit, best-seller unanimement acclamé par la presse et le public.

È l’ottobre del 2021 quando Diane Foley, madre di James W. Foley, il giornalista americano rapito nel Nord della Siria nel 2012, e poi decapitato dall’Isis il 19 agosto 2014 in un video diffuso in tutto il mondo tramite la rete, sta per incontrare Alexanda Kotey, uno degli assassini di suo figlio. Kotey sconterà l’ergastolo e questa è l’occasione per Diane di parlare con l’uomo coinvolto nel sequestro, nella tortura, nell’omicidio di Jim. Cosa potrebbe dirgli? Come potrà mai comprendere chi le ha portato via tutto? Quali rivelazioni si aspetta da lui? Ammissione, pentimento, richiesta di perdono? Potrà mai perdonare un atto tanto brutale? Potrà mai conciliare la profonda empatia e il coraggio morale praticati da suo figlio Jim con l’odio travolgente che scorre nel mondo? Con un’indagine ostinata, alla ricerca di risposte e di giustizia, che si legge alternativamente come un thriller, una biografia, un giallo, un libro di memorie e un’eccezionale opera letteraria, Colum McCann, insieme alla stessa Diane Foley, dà voce a un racconto che si snoda attraverso i mesi della prigionia di James, gli sforzi per riportarlo a casa e i giorni successivi alla sua tragica morte. Una storia che però non parla solo di brutalità, depistaggi burocratici, incompetenza delle autorità e rigore politico, ma anche dei giorni in cui Jim era bambino, di come il suo forte interesse fin da piccolo per i viaggi, l’avventura e le storie degli altri lo avessero poi condotto al giornalismo: un giornalismo impegnato a indagare la verità nelle sue complessità più umanamente e socialmente profonde. Dopo Apeirogon, il nuovo libro choc di Colum McCann. “Un libro che vi scuoterà l’anima.” Sting “Una storia spettacolare di violenza e perdono.” Salman Rushdie

Set in Manhattan of 1974, a radical young Irish monk struggles with personal demons while making his home among Bronx prostitutes, a group of mothers is separated by personal differences in spite of shared grief over their lost Vietnam soldier sons, and a young grandmother attempts to prove her worth by soliciting men at the side of her teenage daughter.

Primi del Novecento. A diciannove anni Nathan Walker decide di lasciare la Georgia e la comunità afroamericana in cui vive per New York e il lavoro più pericoloso del Paese: lo scavatore di sabbia. Il suo compito è quello di sterrare sotto il fiume Hudson un tunnel che porterà la metropolitana da Brooklyn a Manhattan. In superficie gli scavatori si tengono a distanza l’uno dall’altro, ma nelle viscere del letto del fiume neri e bianchi, italiani e irlandesi faticano insieme, col buio a cancellare ogni differenza. Questa estenuante routine prosegue fino al freddo giorno d’inverno in cui una falla spedisce Walker e alcuni suoi compagni di lavoro in un tunnel pressurizzato. Tre di loro saranno spinti dal fondo del fiume verso il cielo da un geyser d’acqua. Il quarto, l’irlandese Con O’Leary, rimarrà incastrato nel fango del letto del fiume, cambiando per sempre la direzione della vita della sua famiglia e di quella di Nathan. Settantacinque anni dopo, il senzatetto Treefrog ricrea negli stessi tunnel un nido contro l’inverno. Spinto a quella vita da un vergognoso segreto, cerca casa fra i tossicodipendenti, gli alcolisti, le prostitute e i piccoli criminali che compongono quella dimenticata comunità, cercando di sopravvivere ai topi, al freddo e alle violenze. Nel buio di quei tunnel, McCann intreccia due storie di alienazione agli estremi opposti del XX secolo, a formare un racconto di famiglia, razza e redenzione audace come la stessa New York City.

Un contadino russo diventa una leggenda mondiale, un esiliato della guerra fredda, un artista il cui nome è sinonimo di genio, sesso e sregolatezza. La grandiosità della vita di Rudolf Nureiev non è cosa nuova, ma Colum McCann la reinventa in forma di romanzo attraverso gli occhi di chi l’ha conosciuto. Un coro di voci che parlano in prima persona: la famiglia, gli insegnanti, i conoscenti, gli amanti. Il romanzo abbraccia quarant’anni e tanti mondi, dagli orrori di Stalingrado fino alla New York sfrenata degli anni Ottanta, e dietro la figura del danzatore diventano protagoniste di volta in volta le voci narranti: dai personaggi più oscuri fino a quelli più celebri, portieri, calzolai, John Lennon, Margot Fonteyn... “Un bellissimo romanzo che danza sulla vita e l’arte di Nureiev.” The New York Times Book Review “McCann scrive come se da questo dipendesse il destino del mondo. Non vi preoccupate, il mondo è salvo. La sua danza è un capolavoro.” Aleksandar Hemon

AMERICAN MOTHER, UNE ENQUÊTE AU COEUR DE L''HORREUR: Comment rester debout face à la violence, à l''horreur ? Comment regarder dans les yeux celui qui vous a enlevé ce que vous aviez de plus précieux ? Comment pardonner à l''assassin d''un des siens ? Comment garder espoir quand tant d''atrocités sont commises au nom de la religion ? Toutes ces questions qui nous assaillent dans une actualité toujours plus tragique, Colum McCann y a été confronté lors de sa rencontre avec Diane Foley. Jour après jour, il l''a accompagnée au procès des bourreaux de Daech et a vu une mère au courage exceptionnel puiser dans sa foi et son humanisme la force d''affronter un de ceux qui ont torturé et décapité son fils, le journaliste américain James Foley. Plongez dans une enquête vibrante sur les intégrismes religieux à travers l''histoire vraie de cette mère de famille face à l''horreur. APRÈS APEIROGON, LE NOUVEAU LIVRE CHOC DE COLUM MCCANN: Né en 1965 à Dublin, Colum McCann est l''auteur de trois recueils de nouvelles et de sept romans, dont "Et que le vaste monde poursuive sa course folle" (prix littéraire du Festival de cinéma américain de Deauville et lauréat du National Book Award), et "Apeirogon" (Grand Prix des lectrices de Elle et prix du Meilleur Livre étranger). Plongez sans retenue dans cette enquête choc écrite avec Diane Foley, mère d''une victime de Daech et présidente de la fondation James W. Foley Legacy, qui se mobilise pour attirer l''attention sur la condition des otages dans le monde. UN TÉMOIGNAGE POIGNANT: Ce roman nouveauté 2023 vous plonge au coeur du sujet difficile de l''intégrisme religieux et du fondamentaliste islamique, à travers l''histoire vraie de l''assassinat de James Foley par Daech en 2014. Vous ne sortirez pas indemne de ce livre choc, qui vous permettra de comprendre ce que peuvent ressentir les victimes de la barbarie. American Mother, roman nouveauté 2023 de McCann Colum et Diane Foley, nouveau livre choc de l''auteur du livre à succès "Apeirogon".

Se porter responsable de l''existence d''un autre – ne serait-ce qu''un instant – est un acte qui peut affecter toute une vie, se fondre dans un récit universel, s''unir à une somme de narrations et ouvrir les poumons du monde. Colum McCann Lors de l''été 2013, dans le Colorado, un groupe d''écrivains et de militants s''est réuni pour s''interroger sur le rôle de la littérature et ses liens avec l''action sociale. De cette rencontre est née Narrative 4, une association caritative voulue par Colum McCann autour d''un concept fort, celui de l''" empathie radicale ". Sa philosophie ? Le partage. " Mettez-vous dans ma peau, je me mettrai dans la vôtre. " Son but ? Faire s''échanger les histoires à travers les pays, les continents ; une narration globale. Son action ? Favoriser des rencontres entre des jeunes d''horizons, de cultures, de vécus différents, pour se raconter, pour écouter. Et ainsi repousser le cynisme et la désolation, donner une place à l''espérance. De Michael Cunningham à Khaled Hosseini, en passant par Salman Rushdie, Joseph O''Connor, Edna O''Brien ou encore Ian McEwan, soixante-quinze auteurs, réunis par Colum McCann pour soutenir Narrative 4, ont accepté d''écrire un texte inédit répondant à la question : " Qu''est-ce qu''être un homme ? "

1974. È un''estate torrida, di tradimenti e morti, Watergate e Vietnam. Un''estate di tormento e violenza. Poi, un mattino, New York si ferma incantata per osservare la passeggiata nel vuoto di un funambolo. Lieve e misterioso nel suo gioco di equilibrio, l''uomo ricama un sogno di purezza e speranza percorrendo una corda tesa a 110 metri dal suolo, fra le Torri Gemelle. Sotto di lui, in strada, la città trattiene il respiro e dimentica per un attimo le sue tragedie. Inizia così la storia poetica e convulsa di una manciata di newyorchesi - un monaco di strada che porta la sua missione fra le prostitute nel Bronx; una di loro, giovane e bellissima, che divide il marciapiede con la madre; un''artista corrosa dal rimorso ma decisa a ripulire la propria vita; madri in lutto e una nonna che non vuole arrendersi - le cui vite si sfiorano e si scontrano come biglie, sotto i grattacieli e nei sobborghi di una città dolente e umana. Una città che tiene ben nascosta la propria anima, sospesa come un equilibrista sul filo sottile tra il bene e il male. Un grande romanzo americano, crocevia di voci e destini che sanno aprire la porta alla speranza in un mondo abitato dal dolore.

Zoli ha sei anni quando i suoi genitori — accerchiati dalle guardie fasciste di Hlinka, l''Hitler slovacco — spariscono tra le crepe del lago ghiacciato per non tornare mai più. Anni dopo, quella bambina con la gonna rossa e i capelli corti è diventata una cantante, una poetessa, l''interprete appassionata dell''anima orgogliosa e antica della sua gente, i rom. Il suo canto sale dalla polvere per raccontare il dolore e le persecuzioni, la forza e i colori di un popolo che non ha mai smesso di suonare l''arpa e cucirsi monete d''oro tra i capelli. Ma per i suoi, Zoli è una traditrice: ha venduto l''anima e la voce a un regime che in nome dell''Uguaglianza e del Progresso vorrebbe addomesticarli, e inventarsi regole nuove per un popolo con mille anni di tradizioni. Ispirato a una storia vera, l''ultimo romanzo di Colum McCann è il ritratto potente di una donna che, bandita dalla sua stessa gente, ha attraversato le tragedie di un secolo conservando la purezza dello sguardo e l''indomita vocazione alla libertà.

Tri zgodovinske osebnosti, tri različna obdobja irske in svetovne zgodovine. Colum McCann jih prek štirih generacij žensk istega rodu na obeh straneh Atlantika - Lily, Emily, Lottie, Hannah - s precizno občutljivostjo in tiho silovitostjo stke v zgodbo o ljudeh, ki jih tok zgodovine zanese v nepričakovane smeri, in trenutkih, ki kljub svoji neznatnosti zmorejo vzvalovati čas, prostor in spomin.

Une jeune fille seule et un père en deuil et consumé par sa haine de l''ennemi ; un garçon qui en secret aide sa mère à fabriquer des hampes de bois destinées aux défilés orangistes ; un adolescent qui suit, impuissant, la grève de la faim entamée par son oncle en prison... Comment grandir dans un pays en guerre, quand la violence n''épargne aucune famille ? A travers ces nouvelles, Colum McCann brosse l''inoubliable portrait de trois jeunes Irlandais témoins ou, malgré eux, acteurs du drame et qui oscillent entre colère, résignation et désir de vivre. Illuminés par une langue d''une singulière beauté, proche de la prose poétique, ces récits comptent parmi les plus bouleversants jamais écrits sur la tragédie de l''Irlande contemporaine.

Nova York, agost de 1974. Hi ha un home que camina al cel i la ciutat ha quedat paralitzada. L''equilibrista fa grans gambades sobre la corda fluixa, fa giragonses i el pavero mentre passa d''una de les Torres Bessones acabades d''estrenar a l''altra. Sota seu, les vides de vuit estranys s''entrecreuen les unes amb les altres... En Corrigan, un monjo irlandès d''esquerres que treballa al Bronx amb un grup de prostitutes; la Claire, una vídua de l''Upper East Side commocionada per la mort del seu fill a Vietnam; en Solomon, el marit de la Claire, un jutge cínic que es dedica a fotre delinqüents de pa sucat amb oli en un tribunal dels downtown; Lara, una artista jove que lluita contra l''addicció a les drogues i un matrimoni liquidat; en Fernando, un fotògraf underground de 13 anys que retrata graffiti; la Gloria, sòlida i orgullosa malgrat anys de dificultats; la Tillie, una puta valenta que havia somiat dur una vida millor... Obra guanyadora del National Book Award 2009.

A coté du texte original, différentes traductions comparées du premier chapitre du "Corbeau des tourbières" de Patrick McGinley et du "Corbeau" d''Edgar Allan Poe.

Un riche magistrat assassiné, une mère dont le fils disparaît, une femme soldat sur le front afghan le soir du Nouvel An, une religieuse faisant face au souvenir de son violeur... Tout le talent, la poésie, l''émotion de Colum McCann déployés dans un court roman et quatre nouvelles, reliés par la violence - quotidienne, guerrière, psychologique, politique ou sociale -, mais surtout par ces moments de grâce qui font qu''au bout du compte l''espoir reste.